Ebbene sì, da varie indiscrezioni sembrerebbe che il Santo Graal sia stato finalmente trovato.
A far trapelare la notizia sono stati alcuni dipendenti del "Management Institute of Gerusalemme", testimoni che preferirebbero (per ovvie ragioni) rimanere anonimi.
Secondo tali testimonianze, il Santo Graal venne ritrovato quattro anni orsono in prossimità delle sponde del Nilo a seguito di scavi archeologici compiuti in zona.
Il "Management Institute of Gerusalemme", noto centro di ricerca archeologica, è stato incaricato di eseguire varie analisi allo scopo di autenticare e datare il Santo Graal.
L'autenticazione andò a buon fine ma la notizia venne subito arginata e celata il più possibile, dichiarando poi in seguito che in realtà, dopo accertamenti più approfonditi, si trattasse di un falso.
I testimoni in questione affermano con assoluta certezza che, avendo fatto loro stessi le ricerche del caso, il pezzo fosse autentico.
Gli studiosi del caso vennero prontamente licenziati, in questo modo la loro testimonianza diveniva, di conseguenza, pressoché nulla e inattendibile.
Perché celare una simile notizia?
Semplice, per soldi! Dopo un paio di mesi dal ritrovamento vennero "donati" ben venti milioni di dollari da un ignoto "benefattore".
Coincidenze? Io non credo.
A far trapelare la notizia sono stati alcuni dipendenti del "Management Institute of Gerusalemme", testimoni che preferirebbero (per ovvie ragioni) rimanere anonimi.
Secondo tali testimonianze, il Santo Graal venne ritrovato quattro anni orsono in prossimità delle sponde del Nilo a seguito di scavi archeologici compiuti in zona.
Il "Management Institute of Gerusalemme", noto centro di ricerca archeologica, è stato incaricato di eseguire varie analisi allo scopo di autenticare e datare il Santo Graal.
L'autenticazione andò a buon fine ma la notizia venne subito arginata e celata il più possibile, dichiarando poi in seguito che in realtà, dopo accertamenti più approfonditi, si trattasse di un falso.
I testimoni in questione affermano con assoluta certezza che, avendo fatto loro stessi le ricerche del caso, il pezzo fosse autentico.
Gli studiosi del caso vennero prontamente licenziati, in questo modo la loro testimonianza diveniva, di conseguenza, pressoché nulla e inattendibile.
Perché celare una simile notizia?
Semplice, per soldi! Dopo un paio di mesi dal ritrovamento vennero "donati" ben venti milioni di dollari da un ignoto "benefattore".
Coincidenze? Io non credo.
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