Chiesa S. Madre Gloriosa: errato dosaggio nel turibolo, marijuana anziché Incenso. Fedeli in estasi.

Ore 10.00, la Santa messa ha inizio.

Come sempre c'è la schiera capo ultras di signore in età avanzata in prima panca, seguite da discreti numeri di fedeli alle loro spalle. Di fronte la Chiesa, si odono squillanti bestemmie provenienti dal campo di calcio dove è in corso la partita domenicale. Alle 10.00, il sacro e il profano si accendono. Una chiesa da una parte, un campo da calcio dall' altra.

Quella domenica però pare che Gesù abbia concesso ai propri tifosi un pò di sballo.

Al momento della benedizione solenne di don Gesualdiño alla santa reliquia di santa Camilla, l' incenso è stato trasgressivamente aggressivo: Il vapore che fuoriesce non è incenso, bensì marijuana.

L' ostiario incaricato di caricare il sacro turibolo, aveva preso per sbaglio erba impura. 

La reazione dei fedeli è prontissima: sono tutti fatti. Il prete stesso è fatto. 

Si respira un' aria talmente paradisiaca che qualcuno asserisce di esser in cielo. 

Due si baciano, uno piange e urla. 

Il prete benedice l' Altissimo. 

A fine messa, tutti escono beati e grati alla s. Vergine Maria di aver passato una messa tanto solennissimamente priva di sonnolenza. Una messa estasiante.

E cosa più importante, io ero lì.

Dalla redazione di Suor Jacqueline è tutto.

Dio vi benedica e vi protegga sempre.