Nazarè, Portogallo patria delle "big waves", piccola cittadina famosa grazie ad onde che superano i 30 mt di altezza.
Il record tutt'oggi appartiene alla gentilissima Madonna di Fatima, proveniente appunto da Fatima, paesino portoghese limitrofo a nazarè.
Andiamo ad incontrarla.
L'appuntamento è prefissato
Si presenta subito nella sua maestosità, Gentile e garbata come solamente una professionista sa fare.
Io: " Salve"
Madonna: " salve a lei"
Io: " Cominciamo raccontando il suo ultimo record mondiale."
Madonna: " Ebbene si, ho superato il precedente record di 27 metri. Posso solamente dire che è stata un'emozione incredibile."
Pronunciando queste parole lacrime d'emozione percorrono le sue rosee gote.
Io: "Capisco l'emozione, non si senta in imbarazzo."
Si ricompone abbastanza in fretta rispondendo.
Madonna: " Non si preoccupi, sono pronta a continuare l'intervista."
Io: " Perfetto! Essendo una pratica estrema surfare questa tipologia di onde può parlarci dell'equipaggiamento necessario per affrontare tali mostri? Se non erro è necessaria una muta speciale completa di protezione ed una tavola da surf altrettanto resistente, può confermare?"
Madonna: " In generale posso confermare ma non è stato il mio caso. Ho seguito le tradizioni della mia famiglia ed il mio cuore ovviamente."
Occhi pieni d'orgoglio la caratterizzano in questo momento.
Madonna: " Non ho utilizzato nessun tipo di protezione, solamente la mia tunica. La mia tavola non è tradizionale, è una croce di puro legno, non comodissima per il freestyle e l'acrobatica in generale ma molto piu resistente di una classica tavola da surf."
Io: " Credo non sia molto saggio affrontare tali mostri senza alcun tipo di protezione."
Madonna: " Come le ho detto ho seguito in tutto e per tutto le tradizioni di famiglia, mai sentito parlare di camminata sulle acque?"
Ok, vero! affermazione stupida, imbarazzata decido di rimanere in silenzio aspettando che lei continui.
Madonna: " mi capitò di cadere durante una surfata, ho semplicemente camminato, la differenza tra percorrere acque tranquille ed acque agitate è solamente una questione di dislivello."
Io: " Si spieghi meglio."
Madonna: " Ok, un esempio banale... Camminare sulle acque calme è come una passeggiata in pianura, in quelle agitate come se fossi in montagna, a volte salite a volte discese."
La sua intelligenza e professionalità mi stupiscono.
Io: " Veramente una chiacchierata illuminante, farò tesoro di queste informazioni. La saluto e le auguro di battere nuovamente il suo record! Può ricordarci quanti metri d'onda ha surfato?"
Madonna: " Certamente, 33 metri! Anche per me è stata una piacevole chiacchierata, la saluto e l'aspetto per surfare!"
L'ultima frase seppur detta con un filo d'ironia risulta simpatica.
Questa è l'intervista interamente riportata, senza censure, voi cosa ne pensate della camminata sulle acque come nuova frontiera del surf? Potrebbe essere considerato un modo non troppo onesto od una tecnica innovativa?
Tanti cristisaluti da Scientificamente Cristiana
Il record tutt'oggi appartiene alla gentilissima Madonna di Fatima, proveniente appunto da Fatima, paesino portoghese limitrofo a nazarè.
Andiamo ad incontrarla.
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| Madonna di Fatima mentre festeggia il record |
L'appuntamento è prefissato
Si presenta subito nella sua maestosità, Gentile e garbata come solamente una professionista sa fare.
Io: " Salve"
Madonna: " salve a lei"
Io: " Cominciamo raccontando il suo ultimo record mondiale."
Madonna: " Ebbene si, ho superato il precedente record di 27 metri. Posso solamente dire che è stata un'emozione incredibile."
Pronunciando queste parole lacrime d'emozione percorrono le sue rosee gote.
Io: "Capisco l'emozione, non si senta in imbarazzo."
Si ricompone abbastanza in fretta rispondendo.
Madonna: " Non si preoccupi, sono pronta a continuare l'intervista."
Io: " Perfetto! Essendo una pratica estrema surfare questa tipologia di onde può parlarci dell'equipaggiamento necessario per affrontare tali mostri? Se non erro è necessaria una muta speciale completa di protezione ed una tavola da surf altrettanto resistente, può confermare?"
Madonna: " In generale posso confermare ma non è stato il mio caso. Ho seguito le tradizioni della mia famiglia ed il mio cuore ovviamente."
Occhi pieni d'orgoglio la caratterizzano in questo momento.
Madonna: " Non ho utilizzato nessun tipo di protezione, solamente la mia tunica. La mia tavola non è tradizionale, è una croce di puro legno, non comodissima per il freestyle e l'acrobatica in generale ma molto piu resistente di una classica tavola da surf."
Io: " Credo non sia molto saggio affrontare tali mostri senza alcun tipo di protezione."
Madonna: " Come le ho detto ho seguito in tutto e per tutto le tradizioni di famiglia, mai sentito parlare di camminata sulle acque?"
Ok, vero! affermazione stupida, imbarazzata decido di rimanere in silenzio aspettando che lei continui.
Madonna: " mi capitò di cadere durante una surfata, ho semplicemente camminato, la differenza tra percorrere acque tranquille ed acque agitate è solamente una questione di dislivello."
Io: " Si spieghi meglio."
Madonna: " Ok, un esempio banale... Camminare sulle acque calme è come una passeggiata in pianura, in quelle agitate come se fossi in montagna, a volte salite a volte discese."
La sua intelligenza e professionalità mi stupiscono.
Io: " Veramente una chiacchierata illuminante, farò tesoro di queste informazioni. La saluto e le auguro di battere nuovamente il suo record! Può ricordarci quanti metri d'onda ha surfato?"
Madonna: " Certamente, 33 metri! Anche per me è stata una piacevole chiacchierata, la saluto e l'aspetto per surfare!"
L'ultima frase seppur detta con un filo d'ironia risulta simpatica.
Questa è l'intervista interamente riportata, senza censure, voi cosa ne pensate della camminata sulle acque come nuova frontiera del surf? Potrebbe essere considerato un modo non troppo onesto od una tecnica innovativa?
Tanti cristisaluti da Scientificamente Cristiana
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